A Milano dal 15 al 19 marzo 2016 mostre di artisti negli studi degli artisti.
Martedì 15 marzo, studio di Barbara De Ponti, dalle ore 18 alle 21;
via Soperga 14, scala C, citofono 31
Giorgio Barrera, Lisa Mara Batacchi, Barbara De Ponti e Giancarlo Norese partecipano a Studi festival 2016.
Quattro porzioni di lavoro estrapolate delle ricerche personali sospendono il loro senso originario per acquisirne uno ulteriore comune; le opere nuovamente contestualizzate divengono diverse unità di misura temporali.
Giorgio Barrera: Quanto tempo stiamo senza vedere. Il tempo di abbacinamento causato dal flash provoca la perdita momentanea della funzione visiva.
Lisa Mara Batacchi: Resisting to verticality. Parentesi temporali percepite e video registrate in un recente viaggio a Bombay, preambolo di una nuova partenza.
Barbara De Ponti: Clay Time Code. Nanofossili estinti delle Argille Azzurre per lavorare con un passato remoto che si trasforma e diventa l’oggi.
Giancarlo Norese: Marxxx. Un giovane, imberbe Karl Marx come soggetto di una serie di dipinti. I primi tre ritratti sono sovrapposti sulla stessa tela.
Da martedì 15 a sabato 19 marzo 2016 gli artisti che vivono e lavorano a Milano aprono le porte dei loro studi agli altri artisti, al pubblico dell’arte e a tutta la città in occasione di STUDI FESTIVAL #2, un progetto ideato e curato dagli artisti Vincenzo Chiarandà e Anna Stuart Tovini (Premiata Ditta), Claudio Corfone, Rebecca Moccia.
STUDI FESTIVAL fotografa e racconta in modo trasversale la scena dell’arte contemporanea milanese grazie a un dispositivo semplice ma efficace: gli artisti aprono le porte dei loro studi per mostrare i propri lavori, ma sono anche chiamati a invitare altri autori a esporre nel proprio spazio e, a loro volta, sono invitati a prendere parte a iniziative organizzate negli studi dei loro colleghi. Ogni studio diventa quindi sede di veri e propri progetti site-specific ideati per il festival e contribuisce a creare uno scambio circolare di energie e creatività che arricchisce la scena artistica milanese contemporanea. STUDI FESTIVAL mette in rete gli studi d’artista a Milano, stimolando collaborazioni tra artisti di generazioni diverse, aprendo un nuovo dialogo tra gli artisti e la città attraverso la scoperta di luoghi impensati e altrimenti invisibili, disegnando così una mappa sinergica, dinamica e fluida della creatività in città e della città stessa attraverso la sua rete creativa.
Milano, da martedì 15 a sabato 19 marzo 2016
5 giorni di festival
77 mostre in studi d’artista aperti in tutta la città
15 eventi collaterali in luoghi speciali
più di 500 artisti coinvolti
www.studifestival.it
Martedì 15 marzo, studio di Barbara De Ponti, dalle ore 18 alle 21;
via Soperga 14, scala C, citofono 31
Giorgio Barrera, Lisa Mara Batacchi, Barbara De Ponti e Giancarlo Norese partecipano a Studi festival 2016.
Quattro porzioni di lavoro estrapolate delle ricerche personali sospendono il loro senso originario per acquisirne uno ulteriore comune; le opere nuovamente contestualizzate divengono diverse unità di misura temporali.
G.N., Marxxx, 2015 |
Lisa Mara Batacchi: Resisting to verticality. Parentesi temporali percepite e video registrate in un recente viaggio a Bombay, preambolo di una nuova partenza.
Barbara De Ponti: Clay Time Code. Nanofossili estinti delle Argille Azzurre per lavorare con un passato remoto che si trasforma e diventa l’oggi.
Giancarlo Norese: Marxxx. Un giovane, imberbe Karl Marx come soggetto di una serie di dipinti. I primi tre ritratti sono sovrapposti sulla stessa tela.
Da martedì 15 a sabato 19 marzo 2016 gli artisti che vivono e lavorano a Milano aprono le porte dei loro studi agli altri artisti, al pubblico dell’arte e a tutta la città in occasione di STUDI FESTIVAL #2, un progetto ideato e curato dagli artisti Vincenzo Chiarandà e Anna Stuart Tovini (Premiata Ditta), Claudio Corfone, Rebecca Moccia.
STUDI FESTIVAL fotografa e racconta in modo trasversale la scena dell’arte contemporanea milanese grazie a un dispositivo semplice ma efficace: gli artisti aprono le porte dei loro studi per mostrare i propri lavori, ma sono anche chiamati a invitare altri autori a esporre nel proprio spazio e, a loro volta, sono invitati a prendere parte a iniziative organizzate negli studi dei loro colleghi. Ogni studio diventa quindi sede di veri e propri progetti site-specific ideati per il festival e contribuisce a creare uno scambio circolare di energie e creatività che arricchisce la scena artistica milanese contemporanea. STUDI FESTIVAL mette in rete gli studi d’artista a Milano, stimolando collaborazioni tra artisti di generazioni diverse, aprendo un nuovo dialogo tra gli artisti e la città attraverso la scoperta di luoghi impensati e altrimenti invisibili, disegnando così una mappa sinergica, dinamica e fluida della creatività in città e della città stessa attraverso la sua rete creativa.
Milano, da martedì 15 a sabato 19 marzo 2016
5 giorni di festival
77 mostre in studi d’artista aperti in tutta la città
15 eventi collaterali in luoghi speciali
più di 500 artisti coinvolti
www.studifestival.it
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