May 24, 2009

Crotta dipinta e altre visioni

Crotta dipinta e altre visioni.
Un esperimento di arte pubblica a Crotta d’Adda

A cura di Umberto Cavenago, Gianni Macalli, Giancarlo Norese per Il Museo pesa

CremonaBooks, Cremona, 2009
192 pp., 180 ill. col.
ISBN 88-8359-127-3
(download pdf, 10 MB)

Nel 2007 e nel 2008 diciassette artisti hanno realizzato ventuno opere pittoriche sui muri del piccolo paese di Crotta d’Adda, nei pressi di Cremona, nell’ambito della manifestazione “Crotta Dipinta”.
Il desiderio di condividere una maggior consapevolezza della storia e dell’identità del luogo ha suggerito ad alcuni artisti l’avvio di un progetto che si è sviluppato intorno all’ex pesa pubblica del paese: “Il Museo pesa”.
Il primo passo verso la costituzione del museo è la realizzazione di questo libro che, oltre a documentare le due edizioni dell’evento, intende dare un contributo al ripensamento del rapporto tra le pratiche artistiche contemporanee e le esigenze di sviluppo delle comunità e delle amministrazioni locali.

Testi
Umberto Cavenago, Giancarlo Norese, Gianni Macalli, Ester Bertozzi, Anna Benetollo, Libero Biacca, Carlo Fayer, Lucia Babina

Crediti fotografici
Ester Bertozzi, Gemma Bonardi, Giulia Castelletti, Umberto Cavenago, Anissa Colombo, Andrea Cristini, Karin Freschi, Giancarlo Norese, Angelo Peia, Alfredo Sala, Martina Valietti, Francesca Vinay

Design e layout
Umberto Cavenago, Giancarlo Norese

Una pubblicazione realizzata grazie al supporto della Provincia di Cremona
in collaborazione con Comune di Crotta d’Adda, Parco Adda Sud

May 23, 2009

Soppalcare

Soppalcare. L'accademia come luogo di relazione e formazione
A cura di Marcella Anglani con Trama21

27 maggio 2009
Accademia di Belle Arti di Brera
Cortile della Magnolia e Soppalco Aula 42

Il progetto Soppalcare vuole focalizzare l'attenzione sul concetto dello spazio in accademia inteso da vari punti di vista, come spazio fisico, di relazione e di formazione.
I soppalchi raddoppiano gli spazi di Brera, ma possono essere visti anche come spazi di sperimentazione che si inscrivono con leggerezza all'interno e al di sopra di ciò che avviene nel nostro burocratico sistema educativo e nel palcoscenico ufficiale dell'arte.

Nei soppalchi, durante la pausa pranzo, si sono avviati quest'anno gli incontri di Trama21, gruppo di studenti che si è formato all'interno del corso di Ultime tendenze delle arti visive, e nel constatare la mancanza di spazi e la necessità di una mensa si sono generate le prime domande.

Come creare momenti di incontro e di condivisione tra gli abitanti dell'accademia su idee e progetti al di là dell'ufficialità dei collegi accademici? Come abbattere i muri tra le diverse discipline e proporre nuovi modelli di formazione artistica? Qual è il contesto giusto, necessario a generare il lavoro dell'arte?

Il cibo può essere importante quanto la filosofia, durante i pasti si può imparare tantissimo (un bravo cuoco aiuta). Daniel Birnbaum
Ai nostri pranzi abbiamo invitato ospiti che si sono prestati con entusiasmo: Stefano Boccalini che ha poi coordinato un workshop con il gruppo di studenti, Paola Di Bello, Lucia Farinati, Ignazio Gadaleta, Donata Lazzarini, Bruno Muzzolini, Giancarlo Norese. A questi stimoli si è associata la volontà di ricordare in qualche modo Luciano Fabro.

ore 11.30, Genise Tour

dalle 12 alle 19, Ufficio Fotografico Ambulante, di Paola Di Bello

ore 13.30, (Pausa) Pranzo

dalle 15, Cucina Mobile

ore 15.30, Café Talk: scambio di idee tra artisti e docenti di Brera, NABA e Accademia Carrara di Bergamo, studenti, Undo.net

ore 17, presentazione del workshop di Stefano Boccalini

dalle 21.30, DJ-set party, Chiesa di San Carpoforo

May 4, 2009

Io non lo so

Peresempio è un format pensato da Darth per offrire un momento di pausa, tra una mostra e l’altra, in cui ricomporre la poetica di un artista. Chi viene invitato effettua una lettura del proprio lavoro che coniughi il passato con un’ipotesi di ricerca proiettata nel futuro. Viene quindi scelto un discorso che possa dar conto del senso di un tragitto inserendosi nella presentazione di un progetto utopico, mai realizzato per i motivi più vari, e che quindi, per mezzo della pratica e dell'oralità, prenda alla fine consistenza.

Giancarlo Norese, nella veste di attonito narratore di scacchi esistenziali, presenterà un suo vecchio progetto per un libro mai realizzato nel momento - ormai mancato - in cui sarebbe potuto tornare praticabile. Si tratta di una pubblicazione che nel 1999 una nota galleria gli ha commissionato per celebrare i dieci anni di attività. Norese, che ha utilizzato in numerose occasioni il libro come oggetto artistico in cui condensare un articolato confronto con il sistema dell’arte, accetta la proposta e raccoglie da un lato il materiale “ufficiale” delle mostre svolte in galleria, e dall’altro quello più privato, nascosto, interpellando direttamente gli artisti. Nel momento decisivo, il progetto viene annullato. Ora, passati altri dieci anni, si potrebbe riesumare l’enorme quantità di preziose testimonianze raccolte per il ventennale, ma non accadrà.

darth . associazione culturale, bologna
www.darth.it
info/at/darth.it